mercoledì, novembre 21, 2012


UNA GIORNATA DA SANO AMATORE
di BJJ&C.


Quasi ogni giorno ho modo di venire interpellato da amici, clienti e allievi su come fare a stare in buona forma e diventare un lottatore migliore.

L'altro ieri ero pigramente a colloquio con un mio accolito e costui ed io si divagava sull'argomento. Al giorno d'oggi, rammentavo, esiste una quantità spropositata di informazione, una messe super-gigantesca di video, libri e varie amenità, una mole galattica di sopraffina educazione. Il problema è, ribadiva anche questo mio adepto, come scegliere cosa fa al caso nostro.

Le case produttrici di abbigliamento tecnico e quelle d'integratori alimentari in primis puntano molto sui campioni come testimonials, ed inondano il web con centodiecimilioni di articoli che riguardano le loro star, a fini di marketing. Il ragazzino (ma non solo) compra il pantaloncino con le fiamme e i teschi perché lo porta il titolare dei Medi, oppure assume tot grammi di creatina monoidrata perché ne vanta le qualità l'allenatore del suddetto combattente in un altro video. Solo marketing, è ovvio, però genera confusione.

Attenzione, io non sto dicendo che i pareri di cotali numeri 1 siano dettati solo da bieco interesse finanziario e siano tutte truffe, anzi. I video e i tutorials di alcuni personaggi sono vere perle a volte, e regalano molti suggerimenti d'avanguardia. Il problema è Ruglione Pierantozzi di Molino sopra le Mura NON può allenarsi e alimentarsi come GSP, e certa informazione sovrabbondante finisce per lederne le possibilità di miglioramento.

Quindi bando alle ciance, di tanto in tanto faccio un post di uso pratico, non solo polemiche contro i panzoni maestroni fossili o voli pindarici sui massimi sistemi! Io qui mi prendo la responsabilità di abbozzare uno schema semplificato al massimo, che sia adatto a tutti su come svolgere una giornata all'insegna del benessere e della prestazione fisica, un quid che possa andare bene anche per Ruglione. E' uno schema che va bene per chiunque, dall'adolescente al pensionato, ma chiaramente è solo uno schema di base, su cui poi vanno apportate le modifiche necessarie. Comunque funziona. E' l'approccio "furbo" o minimalista che dir si voglia.

1) Risveglio = 5-10 min. mobilità articolare, 7gg su 7

2) Pausa pranzo o tardo pomeriggio = allenamento nello sport scelto 3gg a settimana; i giorni off mat preparazione atletica (per i più seri). 

3) Prima di dormire: 5-10 min. stretching dolce (yoga), 7gg su 7

E' ovvio che per qualunque persona al mondo un' alimentazione sana col minimo tenore di cibi industriali, scarsissima in carboidrati raffinati (e distillati), ben curata nell'idratazione, va mantenuta diciamo...365gg l'anno.

Questo schema se seguito alla lettera è ricco di risultati e povero di esigenze in termini di tempo + sudore, e consente a ogni jitsuka o assimiliabile di puntare al benessere, prevenire gli infortuni e mettersi nelle migliori condizioni per sviluppare un fisico forte e resistente alle malattie. 

Avanti Ruglioni di tutt'Italia, 10 minuti al mattino e 10 alla sera uniti al cibo giusto e a un normale corso in palestra è garanzia di qualità.

Nessun commento: