giovedì, giugno 21, 2007


ARRIVEDERCI, SIGNOR KANO
Il Maestro Jigoro Kano, fondatore del Judo, fu un geniale innovatore e abilissimo politico.
Uomo con profondi addentellamenti nelle istituzioni, riuscì nella ultra-meritoria opera di salvare le arti di grappling jap, traghettandole nella nuova éra, e fu per merito suo dunque se il Giappone ebbe alle sue olimpiadi (Tokyo 1964) una sua arte nazionale da presentare.
Il Judo è uno sport eccellente, formativo soprattutto per i più giovani, molto diffuso a livello mondiale, e che annovera la protezione sistematica e i fondi governativi delle diverse equipe. Il Judo dunque annovera eccezionali atleti, cyborg dai bicipiti d'acciaio e la determinazione di un Samurai, specialmente negli ex paesi comunisti.
Viva il Judo.
Però...
Per via di una serie di ragioni, non ultima l' incapcità lottatoria dello stesso Kano (che fu geniale allenatore di campioni ma che di persona non combatté mai), il Judo si è evoluto sempre più in un'arte di lotta in piedi. La sua storia ha visto questo splendido stile abbandonare sempre più la prospettiva "difesa personale" per quella di uno sport qualsiasi, come la Pallavolo o il Golf. Ed è per questo motivo che si è sempre più chiuso all'esterno, involvendo. Ciò senza nulla togliere agli atleti top di questo sport (tutti veri professionisti pagati dai governi), veri mostri lottatorii in grado di stritolare chiunque. Dunque arte di proiezioni per di più, senza curarsi di finire il combattimento più di tanto- anche se con lodevoli ma superminoritarie eccezioni.
La carta vincente del Judo originale era stata adottare la metodica della lotta occidentale, con lo sparring a contatto parziale (randori) e completo (shiai) come elemento di distinzione dalle morenti arti nipponiche dell'epoca. Con l'occidentalizzazione totale del Judo arrivarono anche le tabelle scientifiche per la preparazione fisica, e così il Judo cambiò.
Controllate i riferimenti sul mio sito, sezione articoli:
Oggi il Judo non sta bene, è sclerotizzato, ammalato di burocrazia olimpica galoppante, soffocato di mentalità dirigenziale da scaldasedie: è assistenziale.
Il Judo odierno, nonostante gli enormi progressi della preparazione muscolare, è decadente. Si pone come puro "sport" laddove il confronto continuo è indispensabile, con tutto ciò che il mondo delle AM può suggerire.
Ecco spiegato come validi judoka subiscano la dominazione da parte di principianti di BJJ. Anni di allenamento per incassare un armlock al volo o un triangolo senza scampo.
Posto qui di seguito una youtubbata di BJ Penn, l'hawaiano che poi sarebbe divenuto campione di MMA. Qui lo ritroviamo cintura bianca di BJJ in un torneo di Judo, contro delle cinture nere. Guardate un po' voi che combina "the prodigy".
Voglio aggiungere che una bianca di Judo in torneo di Nere di BJJ sarebbe durato si e no 20 secondi, garantito al limone.
Sayonara, Sensei Kano, riposi in pace nel Valhalla del Sol Levante.
Ora tocca ad altri portare avanti il suo lavoro, in tutt'altre direzioni.

Nessun commento: