Il superultramega campione Giorgio Petrosian, italo-armeno di Gorizia, è il N°1 al mondo, avendo letteralmente polverizzato gli avversari nella finale del K1 di Tokio.
Questo atleta stratosferico, questo ragazzo dagli arti registrati come armi di distruzione di massa, si è aggiudicato di prepotenza il più prestigioso e pagato titolo delle arti marziali/SdC onorando in maniera smisurata il suo e nostro paese.
Risultato? Nemmeno un miserabile trafiletto il giorno dopo sulla carta da culo -alias giornali- italiota, a riprova dello stato deplorevole di colonia al quadrato in cui versa questa cloaca dell'italy. Il pedatore Totti va in prima pagina perché operato al ginocchio, e l'eroe contemporaneo Petrosian nemmeno lo si nomina, mortacci loro!
Faccio notare che battere le superpotenze asiatiche nel "giochino" della Kickboxing, considerati i numeri e le risorse in campo, e cioè arrivare a dominare il K1 per un italiano, equivale a vedere un atleta di S.Marino o di Andorra vincere i 100 metri alle Olimpiadi...
Mentre i tuoi conterranei adottivi si perdono in un mare di cacca, io ti saluto Giorgio, e ti ringrazio sentitamente. Hai dimostrato di essere un vero fuoriclasse, che il Cielo ti protegga sempre.
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