mercoledì, dicembre 27, 2006



Quote del giorno:

"La storia del mondo è la storia di pochi privilegiati"
Henry Miller
scrittore americano

sabato, dicembre 23, 2006


Quote del giorno:
"Dato che un politico non crede mai in ciò che dice, resta sorpreso quando gli altri ci credono"
Charles De Gaulle

lunedì, dicembre 18, 2006

REPORTAGE RADUNO INVERNALE 2006

Alla fine seppur decimati da vili malattie infettive (Tortello ne sa qualcosa) e dalle solite menate, siamo riusciti a lanciarci verso Milano, al raduno tanto atteso.

Svegli che è buio, appuntamento al bar con Elisa, il Taba, Segretario e Il Podologo. L'Alfa 159 SW a nolo è una vera bomba, poi con quel colore blu sembriamo di qualche scorta ministeriale e voliamo a tempo di record nella metropoli meneghina, Dove ovviamente ci aspetta il suo immancabile tempo di merda...

La palestra di Andrea Baggio è la strafighettosa TONIC, un gigantesco e abbastanza intimidente mastodonte del fitness con spogliatoi che sono il doppio esatto di tutta la metratura della nostra Budokan. Il ritardo di rito fa sì che, come al solito, si inizi con 2 ORE di delay.

Con eccellente sforzo organizzativo quest'anno i nostri 'capi' hanno giustamente posto la gara all'inizio della giornata, migliorando di molto la qualità dell'evento. Subito prima della competizione collegiale però Andrea ha presentato il suo allievo, il Sig. Gianfranco, un giovanotto di settantadue anni che da aprile si dedica con passione al BJJ, mostrando a tanti ragassuoli cosa voglia dire nella vita avere due cocomeri al posto degli zebedei e dando il cosiddetto schiaffone morale a tutte quelle pippe svogliate che mi fanno: "Sai, allenarmi mi piacerebbe ma oramai c'ho 27 anni..".

La gara.

Elisa non trova, tra le smadonnate, nemmeno una donnuccia con cui gareggiare e mi si mette col broncino (scherzo).

Tocca per primo a Nicola, il Segretario, e il suo si rivela un bloody match, nel senso che al suo avversario si scolabroda una narice e il kimono di Segretario da bianco diventa a pois. Oplà, cambio di Gi e si ricomincia.
Nicola lotta bene (bello il tentativo di ghigliottina in piedi) ma il suo capelluto avversario di Milanimal non sente seghe e lo tiene in una chiusissima guardia tutto il tempo. Nicola, detto anche Il Lento, non riesce a fare molto, rimane li così e si becca una passività e perde, senza clamore.

Francesco Tabagista incontra il giovin fenomeno della Tribe, Simone Grigno/grignani, metà esatta dei suoi anni, ma non demerita affatto. Solo.. si scorda che questa non è una gara di Grecoromana delle sue e alla fine, avendolo tenuto sotto tutto il tempo, si becca da Grigno un raspado da manuale e un armlock senza rimpianti.

Il Podologo trova Fabris e mette su con lui una bella lotta. Francesco domina, spinge e raspa ma commette un bel errorino regalando il triangolo al suo avversario ed è finita, finalizzato.

Elevato il livello della competizione, con lotte avvincenti, in particolare quella tra Bersellini inossidabile e l'altro judoka che mi ha davvero esaltato.
Fantastica anche la vittoria del ragazzino Orso, di Roma, la storia di successo più clamorosa di questo raduno. Lo ricordo quando anni fa a Roma si avvicicinò per la prima volta al BJJ che sembrava Forrest Gump Jr. e ora sparecchia i culi a striscie: bravo Orso!

La parte tecnica verte su fondamentali, passaggi e e proiezioni, che fa sempre bene.

Graduazioni a cinghiate, saluti, baci e abbracci. Ciao milanesi,Pequeno in particolare, al prossimo anno; e ciao ai ragazzi di tutt'Italia, anche questa volta è stato bello sentirsi a casa.

venerdì, dicembre 15, 2006

RIFLESSIONI IN BREVE

Stavo per fare un post sul valore propedeutico e morale delle arti marziali vere, quelle dove si sviluppa seriamente l'essere umano e il suo schema interiore etico-animico, ma lo farò un'altra volta.

Ricordiamo solo oggi il santissimo valore delle mazzate in faccia, dei cartoni, dei missili terra-terra sul naso. Come ben ricorda Tyrell, "..come puoi dire di conoscere te stesso se non ti sei mai battuto?" E che moralità potrà quindi mai sviluppare chi non l'ha mai fatto?

A bien tot, mes amis.

mercoledì, dicembre 13, 2006


PC RIASSEMBLATO, BLOG RIAPERTO
Un moniotr nuovo e oplà..si riborda!
A parte il fatto che tranne Luigi Pequeno non la sentiva nessuno la mancanza di questo bloggaccio (...) ora mi resta difficile trovare le cose da scrivere. Parlare male dei soliti Prodi, Berluska, popoli disumani e amerikani assassini + robaccie varie è talmente diffuso oramai che ho paura di risultare passé.
Bah, perinquanto ci risò..bona ugo(come si dice in Florence), a domani !

lunedì, dicembre 04, 2006

PC GUASTO, BLOG BLOCCATO
In attesa di ripristinare 'sto benedetto collegamento, vi saluto tutti, torno appena possibile!

lunedì, novembre 20, 2006

USQUE AD FINEM
Il caro Ratinho ha bidonato, problemi di aereo mi si dice. E che cavoli, oramai ho mobilitato mezzo mondo, a ROMA ci vo lo stesso!
Non che poi mi costi questo sforzo..io amo la Capitale! Solo che è come quando è da giorni che si è prenotato in una pizzeria favolosa e arrivati lì hanno soltanto carne! Meravigliose le bistecche, anche meglio della pizza dirà qualcuno (io) ma oramai c'era la bocca a quella e la delusione rimane. Pace. Sarà l'occasione di farmi seguire un po' da vicino da Frederaiko -pronuncia USA di dovere oramai per il Mestre- cosa che mi serve tantissimo per la mia formazione tecnica. Una bella settimanina in accademia è proprio quel che mi ci vuole, si si si.
Aaaahhhh, sento già aria dell'Urbe dei Cesari, mia diletta, e stavolta vedrò di non mancare al mio consueto pellegrinaggio al Campidoglio.
A proposito, lo sapete, miei prodi latinisti di prima classe, perchè ha questo strano nome, dal latino Caputolium? Ciò è dovuto alla contrazione dei termini caput e olim , cioè capo e unica volta. Durante i lavori di costruzione del tempio principale di Roma, quello dedicato a Giove Ottimo Massimo, fu ritrovato, traendolo da sottoterra, miracolosamente, un capo umano perfettamente conservato. I sacerdoti etruschi consultati all'uopo - erano l'autorità sacrale internazionale dell'antichità- sancirono che il prodigio indicava che quel posto si poneva una volta e per sempre (olim) a caput dell'interno mondo. Roma uber alles, e per sempre insomma. Infatti questa è la sorgente sacrale e legittima di ogni vera auctoritas, ma di ciò parleremo un'altra volta.

domenica, novembre 19, 2006


Quote del giorno:
"Chi pensa è immortale, chi non pensa muore"
Averroè
filosofo arabo, X sec.
UFC 65: ALESSIO SAKARA SCONFITTO

Andrew McFedries def. Alessio Sakara, strikes, round 1, min-4.07 .


venerdì, novembre 17, 2006



Quote del giorno:

"Solo dopo aver tanto combattuto, così da arrivare al di là della nozione di vittoria e di sconfitta, si aprono le porte di una visione d'amore nella vita.
Il combattimento nell' arte marziale è come una vaccinazione contro la violenza: la si affronta a piccole dosi, la si vince dentro se stessi e infine si acquista la capacità (o la saggezza) di riflettere nelle diverse situazioni della vita"
Jigoro Kano
fondatore del Judo

DOMANI POMERIGGIO DEMO DI BJJ
Tutti convocati per la ns. classica dimostrazione autunnale alla Budokan.
Chiunque voglia intervenire e partecipare è benvenuto, alla fine si fanno anche 2 minuti di sparring, se mi riesce infilarcelo. Obbligatorio avere la rush/maglietta e i pantaloncini/scaldamuscoli sotto il Gi.
Orario: alle 18.30 ci si ritrova e si dovrebbe eseguire la performance un quarto d'ora dopo.

giovedì, novembre 16, 2006


Quote del giorno:

"Senza uscire dalla porta conosce tutto quel che c'è da conoscere. Senza guardare dalla finestra vede le vie del cielo perché più lontano si va meno si capisce. Il saggio arriva senza partire, vede senza guardare, fa senza fare"
Lao Tze
filosofo cinese, V sec. a.C.

mercoledì, novembre 15, 2006


ANATOMIA DI UN JITSUKA SERIAL KILLER
Anche nelle migliori famiglie c'è la pecora nera, e Team Centurion non fa eccezione.
Tra tanti bravi ragazzi più o meno normali a livello di sistema nervoso, spicca però il Podologo, alias Francesco, siculo da Canicattì.
Uomo la cui collocazione geografica a Firenze ne fa un disadattato già in partenza (da noi si usa dire per indicare uno selvaggio, bifolco, di un paese assurdo "Ma icchéttusei, di Canicattì??") il Podologo è celebrato in palestra per la sua idolatria nei riguardi dei serial killer famosi. E secondo me in questo volto inquietante si riconosce il germe della stessa pazzia..
Volenteroso praticante di BJJ, sta impiegando tutte le sue forza alla ricerca di un miglioramento sulla materassina. Venne da me 10 mesi fa che pesava quasi un quintale, capellone e loffio, e mi ha fatto sudare 177 camicie ma sono riuscito alla fine a portarlo a 79 kg e a condizioni esteriori accettabili.
Il miracolo di regalargli una mente 'normale' però non sono in grado di farlo, percui tutti attenti.. che in giro c'è un lotattore-maniaco!


Quote del giorno:

“Non si può svegliare chi finge di dormire”

Proverbio Navajo

martedì, novembre 14, 2006


Quote del giorno:

"L’uomo è un apprendista, il dolore il suo maestro, e nessuno conosce se stesso finchè non ha sofferto"
Alfred De Musset
(1810-1857) scrittore francese
VIDEOINTERVISTA ALL'AVVERSARIO DI ALESSIO

Sugosa intervista su Sherdog all'avversario del Legionarius-Leggendarius.

Negro, tranquillo, molto sicuro di sé. E' uno forte nei colpi -dice lui- e sfida Ale a menarsi in piedi..AHAHAHAHAHA! Avrà pane per i suoi denti, il negao!

Andate qui per il collegamento:
http://www.sherdog.com/videos/videos.asp?v_id=972


lunedì, novembre 13, 2006


AUGURI A STEFANO E KATIA !
Con sommo sprezzo del pericolo il ns. Tortello ha gettato il cuore oltre la barricata e immediatamente dopo il matrimonio ha pensato bene di mettere in cantiere un bimbo (atteso a fine maggio)!
Un vagone di auguri per il neo Dabizzino e ai genitori indomiti. Regalo di battesimo un kimonino??

STAGE AUTUNNALE CON FEDERICO
I baldi centurioni hanno ricevuto ieri la visita del Mestre Careca, nonostante le dilette FS abbiano tentato per l'ennesima volta di sabotarne la venuta.
Il seminario di Fede è stato come sempre interessante e gradito a tutti. In dettaglio si è parlato di guardia aperta, dei drills per svilupparla (fighissimi!) e combinazioni varie sul tema.
Alla fine delle tre ore le solite domande a pioggia, in cui si distingueva come sempre il Podologo, e durante le quali è oramai prassi che si chiedano al Maestro cose che il sottoscritto ha spiegato 32.000 volte in palestra, ma tant'è, c'est la vie.
Alla fine Fede di buon grado si è mosso con tutti, finalizzandoci sempre con irritante facilità. Anche le lotte che ho sostenuto io sono state tutte molto profittevoli e interessanti, credo lo stesso per i mei antagonisti del momento. Una delle cose più belle del jiu-jitsu è la sua natura intrinsecamente giusta, perchè la materassina non mente mai e ciò che essa racconta non ha bisogno di commenti, esprime un giudizio a volte impietoso ma esatto.
Verba volant, luctae manent.
Ringrazio tutti i miei ragazzi, Matteone, Michele di Massa, Max di Forte dei Marmi e l'infaticabile Francesco 'alluce' Fonte per la presenza solidale: ci vediamo al raduno invernale!

domenica, novembre 12, 2006


Quote del giorno:

"Senza moralità civile le comunità periscono; senza moralità privata la loro sopravvivenza è priva di valore"
Bertrand Russell
scrittore inglese

venerdì, novembre 10, 2006


Quote del giorno:

"L'avvenire è di coloro che non sono disillusi"
Georges Sorel
filosofo e sociologo francese

mercoledì, novembre 08, 2006


PER UNA SOCIETA' MIGLIORE
Se l'opinione del gregge comune non sarà tua regola di condotta,
se sarai tollerante con gli altri quanto lo sei con te stesso,
se saprai comandare più a te stesso che agli altri,
se sarai giusto più che buono,indulgente e comprensivo specie con i deboli,
se lavorerai pazientemente,
se mai risponderai con un rifiuto ad una richiesta e ad un'offerta,
se potrai avere ricchezze e onori, ma non esserne schiavo,
se potrai godere della solitudine, ma non avrai paura della compagnia degli uomini e viceversa,
se sarai essere povero e parsimonioso,
se potrai sopportare di buon grado l'oblio e l'ingratitudine degli uomini,
se saprai camminare da solo senza grucce, eccitanti ed illusioni.
Se saprai essere infantile con i fanciulli,gioioso con i giovani,pacato con gli anziani,paziente con i pazzi,felice coi saggi,se saprai sorridere con chi sorride,piangere con chi soffre,e saprai amare senza essere riamato,allora figlio mio,chi potrà contestarti il diritto di esigere una società migliore?
Nessuno, perchè tu stesso, con le tue mani, l'avrai creata!
M° Kempis

Quote del giorno:

"Credersi felice vuol dire esserlo, ritenersi infelice significa diventarlo"
Anonimo

martedì, novembre 07, 2006


ALLENAMENTO A ROMA
Alla fine ce l'ho fatta e giovedì sono riuscito ad allenarmi da Fede al corso di pranzo.
Solita atmosfera simpatica, solita gente volenterosa (anche se i 'senatori' Tribe tipo Supergiuliano, 1/2kilo, Neo, Sandroboxe, GianniHead etc. erano assenti, purtroppo).
Sfortunatamente ho nel lottare rifilato una gomitata in bocca a ClaudioSuperforzula e me ne dolgo, cogliendo l'occasione per rinnovare le mie scuse all'amico: SORRY MAN!
Quest'anno sono determinato a fare quanti più giorni possibile di addestramento in Accademia, al fine di non perdere il ritmo e proseguire con cura l'ampliamento del mio registro tecnico.
Ad Maiora, Ratinho sto arrivando!

Quote del giorno.

"Se un uomo non è disposto a rischiare qualcosa per le sue idee, o queste idee non valgono nulla o non vale nulla lui"
Ezra Pound

lunedì, novembre 06, 2006



ATTENZIONE, STAGE SPOSTATO AL GG DOPO!
Per ragioni indipendenti dalla mia volontà, siamo costretti a posticipare lo stage di Federico al gg dopo, domenica 12 alle ore 15.
Nel caso la Budokan non fosse disponibile, si comunicherà l'eventuale sito alternativo.
Stay tuned, boyz.

martedì, ottobre 31, 2006


Quote del giorno:

"Solo una persona può decidere il mio destino, e quella persona sono io"
Orson Welles
(dal film "Quarto potere")

11 NOVEMBRE - SEMINARIO CON FEDERICO
Confermata la lezione do Mestre Careca per sabato 11 alle ore 11. Si ricorda proprio bene!
Eventuali esterni sono pregati di avvisarmi tempestivamente.

lunedì, ottobre 30, 2006


UFFICIALE! ALESSIO SAKARA all'UFC 65
Siccome le altre volte che qui scrissi inboccaallupo varii poi le cose non viaggiarono come dovettero, da buon marzialista scaramantico mi limito a postare questa significativa foto che ritrae Alessio davanti alle natìe case popolari di Pomezia.
E' difficile spiegare quanto affetto io provi per questo ragazzo fatto di roccia, per questo amico dal cuore tenero e dalla volontà d'acciaio. Alessio è unico, e rappresenta un esempio per tutti, in particolar modo per quei ragazzi delle periferie disadattate che cercano una Via.
Il nostro Sakarello ci mostra che la Via c'è, ed è lastricata di sangue & sudore. Una Via di Gloria.

CENA D'AUTUNNO
Tutti i centurioni e affini sono convocati per stasera 30 ottobre alle ore 20.30 presso il ristorante indiano Bombay di Viale F.lli Rosselli in firenze.
Grande convivio lottatorio e libagioni abbondanti per i nostri amici: a stasera!

domenica, ottobre 29, 2006


Quote del giorno:

"La giustizia senza forza è inerme, la forza senza giustizia è tirannica [...]. Incapaci di fare forte ciò che è giusto, abbiamo fatto giusto ciò che è forte"
Blaise Pascal

giovedì, ottobre 26, 2006


ASHTANGA YOGA, FINALMENTE
Già anni or sono, Federico mi parlava delle magiche proprietà di questo 'strong' yoga rilevate dai pro brasiliani di BJJ.
Oltre al celeberrimo Rickson, molti specialsiti del calibro di Roleta e Schembri ne sono dei veri patiti, e pure Fede me ne descriveva le doti da lui personalmente riscontrate.
Fatto sta che per anni l'ho cercato in città, incontrandone versioni annacquate da bandiera della pace, finché il Destino ha voluto che nella palestra dove io insgeno, la Budokan di Firenze, sia venuto a insegnare proprio Ashtanga un simpatico istruttore a nome Daniele.
Sarà che mi casca a pennello prima della lezione pomeridiana, sarà che non pago, alla fine mi sono davvero innamorato di questo yoga assai duro. L'Ashtanga infatti non contempla (per quello che ho potuto vedere io almeno) tutta quella meditazione seduta e quella soft attitude che fa molto signore permanentate dei sobborghi chic, ma si concentra su una estenuante e ininterrotta routine di pose (asana) delle più difficili, col risultato di stancare assai e di far sudare a litri per 90 lunghi minuti.
Ho idea che i simpatici brasiliani l'avessero azzeccata in pieno anche stavolta, visto che lo yoga di questo tipo permette di coniugare alle esperienze dinamiche (ma, ahinoi, un po' infortunose) del BJJ l'elasticità delle asana e il loro potere medicamentoso su tutta la persona, con in primo piano la schiena, tanto vessata dal nostro buon rotolarsi sulla materassina. E' inoltre un allenamento serio e concreto, che ho idea permetta di acquisire una certa 'leggerezza' anche mentale nel lungo periodo, collegata alla rinvigorita capacità di controllo del respiro, pur evitando di pronunciarmi perentoriamente sull'argomento visto il livello di neofita in cui mi trovo.
Non posso che consigliare a tutti i praticanti di SDC di farsi un bel giro di Ashtanga con un vero esperto.

mercoledì, ottobre 25, 2006


Quote del giorno:

"Per credere è d'uopo voler credere"
Silvio Pellico
(1789-1854) scrittore e patriota italiano

ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DI CARNERA
Il 25 ottobre di cento anni fa nasceva Primo Carnera, che fu il campione assoluto dei pesi massimi.
Grande pugile e grande uomo, fu un esempio di cittadino modello, atleta senza macchia e italiano DOC. Dalla povertà del nativo Friuli ai fasti americani, ma senza mai dimenticare le proprie origini e il senso della misura.
Al Grande Primo e alla Boxe italica vanno i nostri pensieri carichi di ringraziamento.

martedì, ottobre 24, 2006


UNA STORIA DI SUCCESSO: LUIGI 'PEQUENO'
Un po' di tempo addietro conobbi su un forum di AM un ragazzo di carattere. Mezzo calabrese e mezzo brambilla, 'sto simpatico attaccabrighe mi piacque subito perchè non passava giorno che non sfidasse qualcuno!
Ci messaggiammo e ci piacemmo (nache se lui fisicamente non è che sia un adone..) e iniziammo una corrispondenza telematica che portò Luigi prima a diventare appassionato praticante di BJJ, poi "Pequeno", nel senso di ereditare dal mio genio creativo il suo soprannome.
Questo pischellotto, dotato di robuste palle sotto, capì perchè doveva impegnarsi nel grappling e di colpo si convertì al jiu-jitsu, diventando un devotissimo rappresentante di Milanimal (:altro nome inventato dal sottoscritto). Oggi Pequeno è anche Liberista e ha partecipato alla sua prima competizione nei 66 kg.
Che progresso in poco tempo, bravo Luigi, sono fiero di te: forza & onore.

giovedì, ottobre 19, 2006



Quote del giorno:

"Il genio è una varietà della pazzia"

Carlo Dossi
(1849-1910) scrittore

martedì, ottobre 17, 2006


Quote del giorno:

"Gli Déi sono veritieri e reali, gli uomini falsi e irreali"

Ananda K.Coomaraswamy
filosofo tradizionalista

lunedì, ottobre 16, 2006


Quote del giorno:

[in risposta alla richiesta dei Persiani di cedere le armi perché in soli 300 contro 100,000 al passo delle Termopili]
" μoλών λαβέ " (MOLON LABE' - venite a prenderle!)
Leonida
re degli Spartani

mercoledì, ottobre 11, 2006


Quote del giorno:

"Le ragioni per cui talvolta ci si astiene dai delitti sono più vergognose, più segrete dei delitti stessi"

Paul Valéry
poeta francese

martedì, ottobre 10, 2006


AGONISMO E REALTA' DELLA STRADA

Chi si interessa di arti marziali/sport da combattimento sa quanto l'annosa questione del realismo stradaiolo trovi indefessi avversari dell'agonismo tra i cosiddetti 'tradizionalisti'. In siffatti personaggi perdura il mito del killer del Kung Fu, del guerriero-ombra con la panzetta ma che messo alle strette divelle un cartello stradale e ammazza dieci malavitosi, del signore impiegato in banca che con la sua tecnica 'segreta' annichilisce il campione mondiale dello SDC di turno.

Signori&signore, dopo 20 anni di arti marziali, anni in cui ho studiato furiosamente ( e molto dispendiosamente) tutti i sistemi più famosi ed altri esoterici, sono qui a darvi la notizia che.. sono tutte minchiate galattiche!
La convinzione fumosa e illogica che chi si allena piano -cioè senza sparring pesante contro avversari non-collaborativi ed esperti- 2 ore alla settimana possa battere (mediamente) chi si allena otto ore al die è, oltre che sciocca, vergognosa. Ritorniamo ai soliti discorsi sulle paranoie borgehsi, sulle illusioni che sti poveretti si autopropinano etc.
Ciò detto, mi sembra opportuno spiegare nel dettaglio perché l'agonismo sia così importante nell'evoluzione delle arti marziali vere e come vada interpretato.

Agonismo viene dal greco Agòn e guarda caso è la stessa radice della parola italiana agonìa. Nella concezione stessa della gara vi è la morte di sé, cioè delle paure quotidiane, che l'atleta esegue. In pratica combattere è bruciare al fuoco psichico della competizione le resistenze interiori allo sviluppo della propria consapevolezza. Nelle vene degli occidentali scorre da sempre il DNA del combattimento realistico, e le discipline che non lo prevedono (cd. Tradizionali o alla Karate Kid) sono da considerarsi del tutto risibili. In loro infatti manca del tutto la Tradizione, cioè il tramandare una tecnica davvero efficace ( e non ineventata a' capekazz) e lo spirito di Marte, sono cioè in realtà anti-tradizionali. L'agòn è il bellum del tempo di pace, stop.

L'agonismo per un gruppo di combattenti (scuola, metodo o klan che dir si voglia) in tempo di pace è l'unico mezzo per avvicinarsi allo scontro reale il più possibile. E' dunque il massimo ottenibile, e visto che la realtà della strada non è riproducibile in palestra (chi dice che vi insegna “difesa personale” vi sta pigliando per il culo) quanto di più reale ci possa essere. E' ovvio che ci possono ben vero essere persone a cui l'agonismo è precluso o sconsigliato (anziani, malati, avventizi etc.) ma ciò non ne inficia minimamente l'importanza in senso generale.Anche un interpalestra, un interclub stracittadino mettono la persona davanti all'obbiettivo di dover combattere seppur in piccolissimo, lo obbligano a scendere in campo per la sua (mini) guerra personale e questo è impagabile, irrinunciabile. La gara è il bersaglio, non il fine a se stante, perché essa serve unicamente come test delle proprie capacità duramente conquistate in allenamento.

La materassina attorniata dalla gente (paura di fare brutta figura), l'avversario che ci squadra torvi (paura del contatto con uno sconosciuto), il pensiero di chi ci aspetta a casa (paura di deludere le altrui aspettative) e il pensiero fisso al dolore fisico che ci verrà somministrato, insieme alla paura di vincere sono le principali forme di timore che l'atleta incontra sul quadrato. E come lui tutti quelli che come lui si mettono in gioco. In questo modo lo sport procede, recuperando realsimo a ogni singolo incontro ed evitando di accumulare storture mentacattistiche dovute al contesto anestetizzato del balletto da palestra. In questo modo l'arte scioglie i blocchi emotivi del praticante e lo aiuta a crescere seriamente come essere umano, lo sprona a trovare fiducia in se stesso e a realizzare al massimo il proprio potenziale.

Nessun agonismo uguale nessun realismo, prima o poi, e indipendentemente dalle buone intenzioni dell'insegnante di turno.

lunedì, ottobre 09, 2006


Quote del giorno:

"Visto che il mondo sta prendendo una direzione delirante, è il caso di assumere un punto di vista delirante"
Jean Baudrillard
sociologo francese

giovedì, ottobre 05, 2006


Quote del giorno:

"Quanto sai di te stesso se non ti sei mai battuto?"

(Brad Pitt alias Tyler Durden in "Fight Club")

mercoledì, ottobre 04, 2006


L'INCREDIBILE PREDOMINIO OLANDESE NELLA KICKBOXING
Il dominio totale e incontrastato di questo piccolo paese nordeuropeo è addirittura strabordante: le ultime finali del K1 (vera e propria serie A di questo sport) vedono SEI olandesi (nativi o assimilati) su otto!
Per quanto ci si sforzi di razionalizzarlo, questo semicappotto dei Paesi Bassi al resto del mondo (tradizione, carattere nazionale etc.etc) è inspiegabile, secondo me. Visto che non mi riesce di dire perché, mi limito a lodare questi mezzi malandrini del Nord, un po' pirati e un po' signori, per aver stabilito un record ineguagliabile per qualunque disciplina.
Un solo piccolo appunto.
Quando ho visitato Amsterdam&dintorni, mi sono stupito di quanto questa gente sia rissosa; sarà per quello che poi sul ring della Thai/Kick spaccano il didietro a tutti?

martedì, ottobre 03, 2006

Quote del giorno:

"Ci vogliono il tuo nemico e l' amico insieme per colpirti al cuore: il primo per calunniarti, il secondo per venirtelo a dire"

Mark Twain

lunedì, ottobre 02, 2006


LA BOXE OGGI
Prendo spunto dalla serata di boxe amatoriale a cui ho assisitito ieri sera presso la palestra della Montagnola (:ennesima vittoria del colosso Giano Lenzi per Ko) per parlrmi addosso della Nobile Arte.
Questa meravigliosa disciplina versa oggi in uno stato preoccupante.
La diffusione sempre minore, gli azzerati gli spazi sulle TV, la frocizzazione della gioventù ma in particolare lo stato di estrema corruzione dei vertici organizzativi danno un'immagine sconsolante di questo meraviglioso sport. Tutte le virtù virili che il Pugilato impersonifica (e che la fecero sempre per questo preferire alla Lotta presso i Romani) stanno scomparendo nel mondo, e quindi tutti i sistemi ideologici e psicofisici che la virilità veicolano vanno a finire dritti nella canna del cesso, ahinoi. Ciò non significa certo che domattina la Boxe sparirà, ma fanno cmq prevedere un declino paragonabile a quello imposto dal Potere alla Lotta Olimpica.
In un mondo dove la figura del Padre è assente, di bimbi tirati su da mamme single isteriche (ricordate Tyrel Durden in Fight Club?) o peggio da coppie di gay degenerati, la Virilità è il fantasma sempre più evanescente. L'Uomo non si vuole che esista, morte dunque a tutto ciò che di Uranico e maschile il mondo abbia conoscenza.
Per me invece il Pugilato resterà sempre magico, e l'odore del ring impregnato di sudore il più delizioso degli aromi. Quando entrò in una sala e dalla penombra si staglia illuminato il quadrato su cui danzano due giovani combattenti, ringrazio il Cielo di poter vivere in un mondo in cui certe discipline giuste e profittevoli per chiunque ne venga a contatto (atleti, famiglie e spettatori) ancora per il momento hanno esistenza.

sabato, settembre 30, 2006


Quote del giorno:

"La nozione che il disarmo possa porre termine alla guerra è contraddetta da ciò che si può osservare in una qualsiasi baruffa fra cani"

G.B. Shaw
commediografo irlandese

giovedì, settembre 28, 2006



Quote del giorno:

"Chi è nato per obbedire, obbedirebbe anche sul Trono"

Luc de Vauvenargues,
scrittore francese

mercoledì, settembre 27, 2006


Per tutti quelli che
"Sono troppo vecchio per allenarmi oramai.."
Renzo Gracie, 39 anni, ha sconfitto il durissimo americano Miletich in uno scontro che ha attirato l'attenzione dei passionisti di questi sport.
Il Maestro di BJJ continua a mettersi in discussione sui ring del Vale Tudo mentre i suoi coetanei nostrali affermano essere troppo anziani per anche semplicemente smuovere i loro grassi deretani.

ANATOMIA DI UN FILM DI ARTI MARZIALI
E quale miglior esempio del celeberrimo Karate Kid? A mio parere quella schifosa monnezza su pellicola rappresenta perfettamente la maniera in cui il Potere fa scempio delle AM nell'immaginario collettivo usando (come al solito) il maglio hollywoddiano.
Per chi non se ricordasse, il filmaccio narra la storiella cretina dello sfigatello di turno che incontra il vecchio giapponesotto e esce dalla sua maldestrità nativa per diventare bello bravo e scopaiolo. E fin qui..
L'orrore perverso sta nel mettere in ridicolo TUTTO ciò che di virile c'è nelle arti di Marte e far digerire al pubblico la solita controverità e cioè:
1) per fare le arti da combattimento basta il fisico da derilitto di Ralph 'mollacciomezzasega' Macchio;
2) il Maestro è uno sfigato con la sua panzetta a bombolone e l'inglese da film comico, un buffone insomma;
3) i cattivi sono quelli affisicati, con la divisa in ordine, che menano e che trattano con rispetto il loro sensei (istruttore), mentre l'eroe è un hippy che il suo insegnante lo piglia per il culo 24h. al dì;
4) le AM sono un concentrato di trucchetti da imparare in mesi 6 mentre contemporaneamente s'apprende a catturare gli insetti con le bacchette cinesi;
5) i malvagi sanno picchiare duro e con coraggio, il buono invece se la fa quasi sempre addosso e alla fine ne esce fuori tra le lacrime;
6) i giapponesi (altrove i tedeschi e gli italiani) sono stupidi che fanno ridacchiare, al massimo sono utili quali figurine del presepe;
7) il karate, qui sinonimo di AM, alla fine è una stronzata che si fa stando in equilibrio su di un piede come una gru deficente, che richiede poco sforzo e in fondo fa ridere.
Dopo averlo visto, ogni pischello del mondo ha avuto piantati nel suo subcosciente dei segnali negativi sulle arti marziali, veri e propri sbarramenti alla ricerca delle reali arti da combattimento. La classica lucrativa opera di disinformazione americana, diciamolo.

Quote del giorno:

"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male"

Oscar Wilde

sabato, settembre 23, 2006


Quote del giorno:

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?"
Luigi Pirandello

domenica, settembre 17, 2006


Quote del giorno:

"L'idealismo è la nobile toga che i signori della politica indossano sopra il desiderio di potere"
Aldous Huxley
(1894-1963), scrittore inglese