martedì, gennaio 29, 2008


I GIAPPONESI CERCANO DI ORGANIZZARE
L'EREDE DEL PRIDE E RIPARTONO DA
LA FAMIGLIA GRACIE
Dopo l'operazione monopolista che ha visto l'UFC ammazzare il PRIDE (accordo tra Yakuza e Mafia spaghetti), i prodi samurai nippponici cercano disperatamente di riportare il boccino delle MMA in patria.
E' fresca la notizia che una nuova sigla, la World Victory Road, si affaccia al mondo professionistico con intenzioni bellicose. Industriali jap si uniscono per ripigliarsi lo scettro di questo sport, e 11 anni dopo il PRIDE inventato per battere i Gracie, adesso ci risiamo.
Mi sembra evidente che i giappi sentano davvero ancora come emorragia culturale grave che dei gaijin si siano appropriati della loro 'arte Ju' e che non intendano desistere dal riprendersi quello che considerano roba sua. L'olipionico di Judo Yoshida verrà opposto a Roger Gracie il 5 Marzo in questa infinita ricerca del tempo perduto. E' chiaro che in jappolandia MMA fa rima con Ju e dunque si ripropone la sfida tra l'alfiere nazionale e il titolatissimo fenomeno della famiglia 'spudorata'.
Se non fossero così maledettamente bravi e seri 'sti giallognoli, ci verrebbe quasi da compatirli, e invece non ci resta che ammirarli e tifare per loro, affinchè il centro delle moderne MMA ritorni lì, dove la gente s'intende di questi sport e ammira il valore guerriero.

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