SEMINARIO di PRIMAVERA
CON FEDERICO - 09.04.11
REPORT
Un team, un gruppo che si dedica all'arte marziale a tutto tondo come il nostro non sfugge alla regola dei momenti topici. Numerosi studi scientifici basati sulla Teoria del Kaos ci dicono che la maggior parte dei momenti/persone nella nostra vita sono quasi irrilevanti, e che invece la direzione che prende il nostro destino è fatta di pochi sapidi eventi.
Un frammento non minore della vita della nostra centuria resterà sicuramente il seminario di sabato in quel di Pontassieve. Tutto era perfetto: cielo terso, temperatura gradevole, tanta gente desiderosa di imparare accorsa per la premiere in Val di Sieve, diverse cinture colorate e un Mestre Careca in stato di grazia didattico.
Ogni persona intervenuta ha potuto osservare la migliore lezione sulla montada che nei miei intensivi 8 anni di Jiu Jitsu ho potuto avere il piacere di seguire. Un aria di gioiosa compartecipazione ha animato tutti, consci almeno a livello istintivo che stavano vivendo un sapido flash di sport, fratellanza lottatoria e divertimento sudatorio, oltre che di acme tecnico specialistico.
L'importanza del giorno è stata sancita dalla promozione meritatissima a cintura viola dei miei due istruttori e amici: Stefano"Tortello"Dabizzi e Francesco"Taba"Braccini. Lunghi anni di pratica sono stati confermati dal maestro, che ha comunque puntualizzato quanto sia pesante l'onere di una cinta superiore nell'Arte Suave e non una gratificazione per il neopromosso. Il Centurion continua la sua opera di divulgazione di Jiu Jitsu D.O.C su piazza, e mi vanto di affermare che annovera solo persone estremamente selezionate tra i suoi ranghi ufficiali, a livello morale e umano ancor prima che tecnico.
Ripetendomi -ma non posso esimermi dal farlo- voglio ringraziare tutta quella splendida gentaglia che mi ha fatto il piacere e l'onore di spendere così bene il suo weekend insieme a noi, in specie gli ospiti giunti da lontano. Presto altre iniziative, restate connessi.
2 commenti:
ho letto il blog di Zamperini e visto la segnalazione sul tuo...volevo solo omaggiare queste tue considerazioni...tutti i praticanti di qualsiasi Arte dovrebbero recuperare o tentare di recuperare il senso autentico del Fare per essere...il motivo della pura ritualità...ho praticato per diversi anni...ma la mia via operativa solo esterioremente è un altra e comunque intimamente mi considero un Samurai sdentato
Un saluto
grazie giovanni.
l'arte marziale, quella vera, è un viatico alla conoscenza. sdentati o no i samurai lottano.
saluti
Posta un commento