"La verità attraversa sempre tre fasi. Dapprima viene ridicolizzata. Poi violentemente contestata. Infine accettata come una cosa ovvia." (A. Schopenhauer)
martedì, giugno 30, 2009
venerdì, giugno 26, 2009
giovedì, giugno 25, 2009
martedì, giugno 23, 2009
lunedì, giugno 22, 2009
venerdì, giugno 19, 2009
mercoledì, giugno 17, 2009
Confesso. Mi rode.
Sono invidioso...
Be', insomma, sono ammirato, dai. Cioè, mi sento addosso un limite.
John"Hitman"Hathaway è inglese di Brighton e c'ha 21 anni, amici miei, e sta all'UFC. Ci sta pure bene e largo, visto che -nonostante sia il più giovane della lega- è 11-0 (tira pro da quando aveva 18 anni). Un ragazzo che mi potrebbe essere figlio si muove con sicumera tra i campioni, senza nulla lasciare al caso: beato lui. Ecco la sua recente performance, dove mette giù a ripetizione l'ex campione universitario di wrestling Rick Story.
http://www.mma-core.com/videos/_John_Hathaway_vs_Rick_Story_UFC_99_The_Comeback?vid=10005317&tid=100
Johnny lo vidi tirare a Dublino contro il coetaneo irish Tommy Egan, e già allora mi impressionò, soprattutto per la freddezza incredibile con la quale si fece scivolare addosso il controtifo infernale della O2 Arena. Questo ha un futuro scintillante nei Welter, pensai, e lo sta confermando appieno.
Energia giovanile, tecnica e talento, carattere, margini di miglioramento infiniti, a questo youngman non manca nulla: complimenti.
lunedì, giugno 15, 2009
La lega che sfonda anche in Germania, Crocop vince e scappa, Wand ancora sconfitto (ha sempre perso tranne contro Jardine dal 200-6) e un ragazzo di 20 anni inglese che lotta come un consumato pro. Sarebbero molte le occasioni di discussione dell'ultimo evento a 2 cifre della ZuffaInc., ma punterò sullo studio comparato per utilizzare uno dei migliori match della serata allo scopo di analizzare certi dettagli.
In uno dei fight clou della nottata deutch, il gigante nero francese Cheik Kongo si è trovato davanti il caldissimo prospect americhicano Cain Velasquez. Un fortissimo striker dal fisico disumano contro un compattissimo ex campione di Wrestling, il classico striker vs grappler. Guardatevelo prima di leggere oltre:
Questo scontro titanico è esemplare per molti motivi. Nella fattispecie mostra chiarissimamente che un forte wrestler riesce ad annullare un forte striker pur preparato all'uopo ma carente di meccaniche di sprawl, e inchiodarlo al suolo. Kongo ha i pietroni nelle mani, ma ciò nonostante è stato brutalizzato per essere stato sempre e cmq atterrato e dominato da Velasquez.
Secondariamente sarà evidente a tutti come la TOTALE impreparazione dei 2 campioni nel BJJ renda il match un po' grottesco: Kongo che dà continuamente (stoicamente) la schiena a Cain per 3 round e si fa perciò gonfiare come una zampogna, senza MAI accenare a rimettere guardia. Il chicano invece non ha nessuna idea del posizionamento offensivo sulla schiena, e non riesce ad avvicinarsi neanche lontanamente a sottomettere il colored, avendo avuto in 'dono' per 15 minuti le braccia -del tutto stese- e la gola dell'avversario, e si limita ad abusare della sua superforza fisica per batterlo stile tamburo (rischiando quindi).
Senza nulla togliere ai 2 superfighter in oggetto, ho usato questo video per mostrare non certo le loro 'carenze' ma soltanto per evidenziare come anche ai massimi livelli dell'UFC quando la preparazione al suolo è difettosa, si osservano scontri più rudi e sanguinari.
venerdì, giugno 12, 2009
giovedì, giugno 11, 2009
Il mondo è bello perchè è vario. Ognuno ha le sue opinioni. Siamo tutti individui con menti individuali...etc..etc..
Vero, verissimo ma STOP !
Un po' va bene poi però sti discorsi sforano nel buffonesco, manteniamo dei confini. Perché dico questo? E' che un se ne pole più del piagnisteo italiota, purtroppo albergante anche tra insospettabili, un tripudio di assurdità.
Voglio dire: Ok le MMA sono dure, ci vuole fegato, sopportazione per la carriera incerta, le cattiverie dell'ambiente, tutto vero ma, insomma, ce n'è di ben peggio nella vita come lavori. O pensate forse che i signori della foto, ustionati mane&sera nel girone infernale dell'altoforno stiamo belli comodi? Che i marittimi imbarcati sui carghi in navigazione nei Mari del Nord sei mesi all'anno se la spassino? Che i magazzinieri dei mercati generali, dentro le celle frigo magari, siano lì a ridere e scherzare tutto il tempo?
Cioè per favore abbozziamola con il vizio italiota del piagnucolio, fare l'atleta professionista (non solo MMA) è certo cosa per pochi ed è un viatico aspro, ma VERA maniera grama di mettere il pane in tavola è altrove. Ogni santa volta che penso alla brava gente tra gli operai in fonderia, gli addetti ai prodotti chimici pericolosi e anche i secondini nelle isole-carcere e sento uno che per l'amor del cielo, lui quelli che fanno MMA li considera dei pazzi sconsiderati, lo tradurrei immediatamente in catene in un bel pozzo di cavazione di salgemma a procurarsi da vivere.
E' del tutto comprensibile che il borghese-tipo ambisca a fare il leccapiedi di un ufficio postale tutta la vita, magari imboscato dietro le quinte a smistare pacchi con la Gazzetta aperta davanti. Sia egli però abbastanza razionale da capire che ci sono ALTRI TIPI di uomo che invece il suo "paradiso impiegatizio" lo aborrono come il peggiore dei destini, echekkazz!
mercoledì, giugno 10, 2009
martedì, giugno 09, 2009
lunedì, giugno 08, 2009