lunedì, giugno 08, 2009


ALLENARSI CON IL GI-KIMONO?
Quando arriva il bollore dell'estate e i jistuka scalpitano, anche nella nostra accademia succede sempre più spesso di vedere gente in rashguard e sunga. Caldo è caldo e quindi ben venga qualche accorgimento se può essere utile, ma il Jiu-Jitsu si fa cmq con l'abito.
Ho già scritto diffusamente qui sull'argomento:
Aggiungerò soltanto un'ulteriore considerazione, fondamentale però.
Il Kimono ha la capacità di coprire la pelle quasi nella sua interezza, e quindi di difenderci dalle pericolose infezioni microbiche facili da beccare sulle materassine, specie nei mesi caldi. Il nostro sport ci rende suscettibili di tanti graffietti, minitagli e minuscole lacerazioni, le quali possono essere la porta d'ingresso per quei malvagi batteri in agguato anche sulle materassine più pulite. Accattarsi uno staffilococco del tipo resistente ai farmaci è un terribile destino, e non lo auguro al peggior nemico quindi occhio..
Mi premeva far notare questo aspetto misconosciuto, l'ennesimo a favore del uso massiccio del Gi.


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