E così il mio ex compagno di allenamento dei vecchi tempi alla Tribe è davvero proiettato al top delle MMA mondiali. Il suo match con lo yankee infatti rappresenta il vertice di una lunga carriera, nonostante la giovane età dell'atleta romano.
Il nostro Alessio detto "Legionarius" è riuscito infatti ad arrivare allo scontro con uno dei tre più forti pesi medi della galassia UFC e quindi del mondo; Nate era in rampa di lancio per il titolo quando ha subito da Sonnen una sconfitta -ai punti ma netta- davvero inattesa, e ora rimane al pit-stop ma pur sempre una megastar, uno dei più temuti e riconosciuti pericoli-pubblici della sua categoria, monopolizzata da Anderson Silva.
Per Alessio il match del 3 Luglio si presenta molto in salita, ha davanti uno che è completissimo in ogni singola mixed art e dotato di fisicaccio (nb: ricordo che Nate ha disintegrato il dio del BJJ Demian Maia in pochi secondi), però il Legionarius a essere l'underdog, lo svantaggiato dal pronostico, ci è parecchio abituato e se ne farà un baffo. Un'eventuale vittoria proietterebbe l'atleta italo-americanizzato dell'ATT ai supervertici, nella top five, e in lizza per il prossimo titolo in palio.
Vuoi per la simpatia umana guasconesca del personaggio ma soprattutto per le patrie origini, mando un grosso in bocca al lupo al Legionario: che lo spirito della Centuria lo possa sorreggere anche oltre le sue umane forze e dargli la Victoria nella città delle slot-machines.
1 commento:
Guerraaaaa Legionariooo!!!
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