sabato, aprile 03, 2010


LE SIGNORINETTE DEL DOJO



E ultimamente gli fa tanto male l'unghia del mignolino...e c'hanno il pesce rosso con l'influenza e perciò son psicologicamente turbati..e devono riposare dopo 3 dure ore di turno lavorativo in Comune..e la fidanzata gli ha consigliato di astenersi dagli allenamenti perché "sport poco alla moda"...

Ossantissimo zio, non se ne può più! Mi sono così tanto rotto lesmarons delle femminucce pigre anti-impegno tanto da dar di fuori di testa. Io dico: nessuno mai v'ha chiesto di entrare in palestra, perché a voi fancazzisti lonzosi non vi viene in mente di smetterla di lagnarsi senza costrutto e di inventare balle? NON CI CREDE NESSUNOooooooo!

Sarà capitato anche a voi mille volte l'incontro casuale col tipo che era entrato tutto sgarzollino in palestra, magari addobbato come Vanderlei Silva già alla lezione prova, e che poi è sfumato, scomparendo senza lasciare traccia. Ebbene, 'sti tizi non c'è volta che sia una che si prendano il peso delle loro scelte e non si giustifichino o dicano: "ehi,ho smesso perché non ho voglia", perché sono un borghese pigro e inconcludente, un plebeo abulico senza interessi veri, ho smesso perché son casi miei insomma. NO: ogni volta rifrulla fuori la stessa litania di scuse insopportabile, scuse che nessuno ha chiesto ma che il subcosciente colpevole del tipo obbliga a sparare a raffica.

"Quest'anno non ho tempo, mi devo laureare in Scienza dell'orifizio anale delle lucciole maltesi presso la facoltà di Poggio Cammello."
"Sai, ora come ora non ho neanche i soldi per mangiare!"
"Il mio gatto è scomparso e ora seguo una terapia farmacologica per la depressione."
"Vorrei tanto lottare ma il mio guru me lo ha vietato."
"Da quando è nata mia figlia [3 ANNI FA'] non ho il tempo per queste cose."
"La distorsione alle tonsille dell'inverno scorso mi ha fermato."

Non mi dà per nulla fastidio che gente così abbia smesso di praticare, anzi, erano una palla al piede, però mi scassa che debbano mentire così spudoratamente e fastidiarmi con le più fantachimeriche cavolate per cercare di tappare il senso di nausea che danno a loro stessi.

Questi sport sono potenzialmente per tutti ma allo stesso tempo non sono alla portata di tutti. Due cose grosse e pesanti nello scroto minimo bisogna avercele, quindi signorinette mie evitate di romperle a me e agli altri poveri destinatari delle vostre fantastorie. La coerenza con le scelte che si è fatto io o altri insegnanti non ve la possiamo trasmettere, epperò siamo obbligati ad aspettarcela, pena la nostra e vostra perdita di tempo.

Non c'è nessun limite di talento per diventare davvero bravi, e atleti portatori di handicap ce lo ricordano ogni giorno, ma la mancanza di tenacia è insuperabile. Il semplice tener fermo e venire sulla materassina anche se stanchi, anche se leggermente malati o impegnati è conditio sine qua non per ottenere un qualcosa, e anche per dirsi un minimo uomini, secondo me. In questa epoca di universale disimpegno e mancanza di senso dell'onore mariadefilippiana calciofila è palesemente comunissimo il comportamento delle signorinette, anzi maggioritario: non fare e inventare balle.

Però non è normale e mai lo sarà.

Ciò detto, basta lamentazioni, basta fare le signorinette..del blog. Con questo post infatti intendo -oltre che mettere alla berlina i piagnoni incapaci- infondere sano OTTIMISMO!

Infatti voi state qui, a leggere queste parole, voi non siete o potenzialmente potete subito smettere di essere i raccontaminchiate, i farabutti a danno di sé, le signorinette. Voi avete un salutare impulso all'azione e al formarvi interiore, altrimenti il vostro karma non avrebbe manifestato questa lettura. In voi c'è il buono e il buono richiede obbligatoriamente l'ottimismo.

Ogni giorno un po' migliori, ogni giorno un po' più forti e un po' più colti, ogni giorno avanti. Oltre alle 'passioni' eterodirette dalla dittaura mondialista pallonarofila mariadefilippiana grandefratellesca c'è di più, molto di più. E tutto comincia con la chiarezza, con essere onesti con noi stessi. Ogni povera signorinetta avrà sempre pronta la sua scusa, a cui si attaccherà disperatamente per impedirsi di guardarsi dentro con sincerità. TUTTI possiamo essere/siamo donnicciole lagrimatorie davanti alla mancate forme d'impegno delle nostre vitacce, al di là delle palestre.

Basta scuse, il tatami cosmico ci attende, un altro giorno ancora.

"L'antitesi allo spirito borghese non è il salotto di sinistra o il bar esistenzialista, ma il campo, la palestra, la solitudine, la montagna"
Adriano Romualdi


2 commenti:

golfina ha detto...

Ti stimo, uomo "di una volta"...

Valentina ha detto...

"Ogni giorno un pò più avanti"... quant'è vero Marione! Grazie delle scrollate e delle bastonate! :D